Della serie "pochi, ma buoni", questa volta al weekend sloveno eravamo solo in tre: Simona, Sandro ed Alberto. Si doveva fare un inghiottitoio un po' più impegnativo, rispetto alla difficoltà standard delle grotte di questa zona, e per questo non tutti potevano venire. Se poi contiamo che alcuni si sono giocati il "buono grotta" per venire alla gita CAI della settimana scorsa, ecco spiegato il numero limitato dei partecipanti.
La sorte ha voluto che la grotta impegnativa non si facesse: il nostro caro Mauro era impegnato con il corso d'introduzione alla speleologia e quindi non è potuto essere dei nostri e guidarci nell'inghiottitoio.
Abbiamo quindi optato per chiudere alcuni sospesi con grotte da completare o che non avevamo fatto in tempo a vedere in uscite precedenti.
Base operativa, come al solito, l'accogliente ostello di Ocizla ed suoi simpatici animali da giardino.
Sabato partiamo alla ricerca della Zjati, trovabile solamente GPS alla mano con l'ingresso imboscato dentro una dolina di crollo, vicino alla bellissima Medvedjak. Si tratta di un grande cavernone che scende con pendenza di circa 45°per almeno 100m. Alla base della discesa detritica parte un gallerione dove si ha la percezione di quanta acqua doveva passare qui in passato.
E' incredibile come il tutto finisca improvvisamente con la condotta completamente occlusa da una frana di rocce di piccole dimensioni dove qualcuno ha iniziato uno scavo che, visto il rilievo, non può che portare alla dolina di crollo causa del riempimento.
Ci siamo poi spostati alla Krempljak, famosa per le sue spettacolari colonne, ma anche per il godurioso avvicinamento di 1 minuto!
Un po' di casino con l'armo, per frazionamenti che non servivano o per sviste di fix, ma riusciamo a scendere in un bell'ambiente fossile e con moltissime concrezioni rotte, tante anche in epoche remote, dato che sono cementate al pavimento. Oltre un finestrone si entra nella zona delle colonne, un ambiente altamente spettacolare e suggestivo che da solo merita la visita della grotta. 4 ore di permanenza a fotografare, quando ne basterebbe 1-2 per visitare tutta la grotta, la dicono lunga su quanto bello e suggestivo sia questo ambiente.
Antipastino di birra e patate, doccia e poi di nuovo da Mahnic a sfondrarci di gnocchi e dolce.
Domenica torniamo a Sezana alla Krempljak. Il bel pozzo a cielo aperto intercetta una grande galleria che avevamo visitato solo da una parte, molto bella e riccamente concrezionata. Abbiamo quindi visitato l'altro ramo che non è altro che un grande e profonda forra che inizialmente si percorre sul fondo e poi si sale al livello superiore molto concrezionato con alcune belle vasche che non siamo riusciti a rendere al meglio. Un po' ovunque abbiamo dovuto porre molta attenzione a pipistrelli appesi proprio nelle zone di passaggio.
Dopo le nostre canoniche 6 ore, eravamo fuori ed abbiamo concluso la giornata con grigliatona alla Kantina con la sempre ottima Lasko alla spina.
Domenica torniamo a Sezana alla Krempljak. Il bel pozzo a cielo aperto intercetta una grande galleria che avevamo visitato solo da una parte, molto bella e riccamente concrezionata. Abbiamo quindi visitato l'altro ramo che non è altro che un grande e profonda forra che inizialmente si percorre sul fondo e poi si sale al livello superiore molto concrezionato con alcune belle vasche che non siamo riusciti a rendere al meglio. Un po' ovunque abbiamo dovuto porre molta attenzione a pipistrelli appesi proprio nelle zone di passaggio.
S-Team di oggi: Alberto, Simona, Sandro
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